La bambina di burro
37.6 e quindi niente cena di vigilia, ovvio. Restiamo a casa, io e il piccolo che, con le gote rosse, ha voglia di divano e coccole. Con il mal di testa niente Play e quindi non resta che un libro, evviva. E allora ci capita fra le mani "La bambina di burro e altre storie di bambini strani", di Beatrice Masini. Quando ho cercato informazioni sull'autrice ho letto di lei "Una ex giornalista, una segretaria, un'autrice di libri per bambini", mi è sembrato un segno e anche il resto che ho letto di lei mi è piaciuto.
Questo libro per bambini è un libro serio. Sono 12 racconti piccoli piccoli che, uno dietro l'altro, raccontano di bimbi strani, stranissimi, così strani che è impossibile sentirsi in ansia, per esempio, per la bambina di piume che vola in alto e, troppo leggera, non torna più giù. Oppure preoccuparsi per il bambino di ferro che se ne va con gli alieni perché si trova bene con i loro robot di ferro.
Insomma ognuno ha il suo posto, anche la bambina di fuoco e quella di pelo. Quello di sabbia, ecco, inquieta un po'. Dimenticato in garage diviso in tre secchielli, medita sui dispetti che farà ai bambini di ciccia, una volta tornato in spiaggia.
Le illustrazioni, di Peggy Nille, sono piaciute a Francesco perché sono molto colorate e precise, come piacciono a lui. Non sopporta, infatti, quando nella storia un'illustrazione non corrisponde alla descrizione cui si riferisce. Se per esempio nella storia la bambina di burro unge il vetro con il naso guardando in strada dalla finestra, ecco, quell'unto sul vetrosi deve vedere nel disegno.
Alla fine del libro il messaggio ci è chiaro: tutti siamo diversi, ci sono tante stranezze. Persino noi potremmo essere strani, a pensarci bene, o potremmo sembrarlo agli occhi degli altri. Ma, per quanto strani troveremo il modo di essere liberi e felici, quando avremo capito la nostra natura e l'avremo accettata. Al mondo c'è posto per tutti, basta saper cercare.
La febbre non c'è più, il libro ci è piaciuto, adesso possiamo andare a festeggiare il Natale insieme ai nostri cari vecchi amici. Auguri a chi è arrivato fino a qui <3
